Amore criminale

Occhi spenti,
sguardo smarrito,
lacrime asciutte,
terrore.

Grida soffocate,
lividi mascherati,
bugie consapevoli,
paura.

Dignità calpestata,
illusione d’amore,
speranza tradita,
vergogna.

A te donna,
se subisci violenza,
non aver timore:
parla !

Ci sarò...

Ci sarò… per me,
ci sarò … per te figlio mio,
ci sarò … perché ci credo,
ci sarò … perché non ho paura,
ci sarò … per te che non hai il coraggio,
ci sarò … perché credo che ci sia un futuro.
Ci sarò anche per te che non capisci,
per te che mi critichi,
per te che mi consideri folle.

Ci sarò per farti riflettere,
perché non ascolterò chi mi chiede di desistere,
perché non ci sono … nè se nè ma.

Ci sarò … perché un’alternativa non esiste,
ci sarò … anche se tu non ci sarai.

Mi indigno...

Mi indigno
perché credo nel futuro,
mi indigno
perché la mia dignità non venga calpestata,
mi indigno
perché non vengano realizzate opere inutili,
mi indigno
a favore delle energie sostenibili,
mi indigno
per le carenze nell’istruzione e nella sanità,
mi indigno
perché chi governa non mi rappresenta,
mi indigno
perché voglio lavorare,
mi indigno
perché non arrivo a fine mese.

Mi indigno
non perché non voglia sacrificarmi
ma come faccio a difendermi ?

Esigo rispetto...
lotto per il mio futuro
e per quello di chi verrà.

Dubbi

Fragilità di un pensiero
che vaga solo
fra mille interrogativi.

Atrocità di un dubbio
che attanaglia l’animo
cancellando avite sicurezze.

Angoscia, solitudine
ogni tuo se
può valere tutti i miei perché.

Tutto muta

Ti sveglierai un giorno
anima amareggiata
prendendo atto
di quanto sei cambiato.

Sorriderai al mondo
immemore sofferenza
raccogliendo al volo
briciole di gioventù.

Non potrai parlare
cuore invecchiato:
gli occhi illuminati,
lo sguardo pulito,
lo faranno per te.

Nel bosco.

Ricerca di pace e serenità,
di silenzio, di oblio.

Foglie che ingialliscono,
si accartocciano come i pensieri,
scricchiolano come le certezze
che in pochi attimi
si infrangono riportando a galla la realtà.

Raggi di sole prepotenti
squarciandoo l’imbrunire del bosco
illuminano di speranza i pensieri.
La vita continua….comunque.

Ci sarò

Ci sarò..
nel sorriso di un bambino,
nella risata di chi ti passa accanto,
nel pianto di chi è angosciato,
nelle speranze di chi lotta per un ideale.

Ci sarò...
nei giorni tristi,
nei momenti felici, quando riderai
e, quando sconsolato,
non saprai dove sbattere la testa.

Ci sarò...
ti darò la mano
condividerò con te gioie e dolori:
il mio passato, il mio futuro
vivendo giorno per giorno il presente.

Ci sarò...se mi vorrai.

Non si è soli

Risate si rincorrono
illuminando sguardi stanchi
di cuori travagliati e sofferenti.

Chiacchiere senza meta,
oblio dei giorni passati,
sorrisi, scherzi
come bambini spensierati.

Crescere, diventare grandi,
quanta difficoltà.
Ogni piccola cosa intristiva
un gesto, una frase non detta,
una parola mal interpretata.

Un sogno nel cassetto,
un ideale, una speranza,
si infervorano le voci,
si illuminano gli occhi.

Tanti sogni, poche certezze,
tanta voglia di fare;
il mondo poteva ancora cambiare.

Eravamo così,
forse lo siamo ancora…
non si è soli quando non lo si vuole.

Chiudo gli occhi

Chiudo gli occhi
su questi giorni senza fine
..chiudo gli occhi
sulle domande senza risposta
..chiudo gli occhi
a emozioni che non si possono vivere
..chiudo gli occhi
e ascolto il battito del cuore
..chiudo gli occhi
e sogno la libertà
..chiudo gli occhi
per vincere la mia battaglia
..chiudo gli occhi
e...spalanco il cuore.

Resistere...per esistere

In un prato …
la testa sullo zaino,
le membra anchilosate,
gocce di pioggia lievi sul mio viso,
sarà quasi l’alba
…ho freddo.

Stanchezza …
apro gli occhi,
con fatica mi guardo attorno,
ovunque facce stanche e volti segnati,
non sono solo
….mi alzo.


E’ ora…..
devo proprio andare,
un’altra notte è passata,
ma al lavoro non si può mancare,
è un’altra giornata
….si ricomincia.

Resistere ….
resistere per esistere,
per i miei, per i nostri figli,
per il mio, ma soprattutto per il loro domani,
senza se e senza ma
…..ora e sempre.



Dedicata a tutti i resistenti.

Senza meta

Senza meta
…scalza,

assaporando
attimi di solitudine,

guardando
il sole alto nel cielo,

ascoltando
le onde del mare,

gustando
l’aria che profuma,

accarezzando
un sogno ....irraggiungibile.

Paura

Lo so,
non devo, non posso ....
la paura, irrazionale,
prende dentro
aumenta.

Il cuore batte forte,
lo stomaco si contrae,
i pensieri vagano
cupi ogni secondo in più.

Non ci devo pensare
ma sono sola...
ci fossi tu qui con me
sarebbe diverso.




Tutto è andato bene....la paura è stata tanta...ma come si dice "tutto bene quel che finisce bene".

Vento

Conducimi fra profumi rari
pregni di sconosciute
sensazioni mai provate.

Inebrianti essenze
di onde e di spruzzi di mare,
appassionate fragranze
di spezie e droghe d’oriente,
aromi di fiori primaverili
su prati umidi di rugiada.

Fammi volare
assaporando ogni dove
prendendomi per mano,
su lande deserte,
fra le soffici nuvole,
sulle cime delle montagne
dove oggi è già domani.

Lacrima

In bilico
fra ciglia ormai lucide
non si muove
appare indecisa.

Tremulo sintomo
di felicità o di amarezza,
sincera emozione
di un cuore inquieto.

Un attimo

Un attimo…tutto cambia.
Uno schianto ….il nulla.

Incubi di paura
annientano la voglia
di continuare a lottare
solo
l’inequivocabile certezza
di futuri pensieri
cancella il dolore
di membra contuse.


Dedicata a due persone care scampate a un bruttissimo incidente.

Sensazioni

Cammino piano
fiocchi lievi
volteggiano leggeri
insinuandosi fra i pensieri.

Vagano immagini senza meta
riemergono ricordi
nascono speranze
di progetti futuri

Un pino
si staglia all’orizzonte,
un passero saluta
il pallido sole

Tu non ci sei.